Comunicato di Women’s Ordination Worldwide riguardo alla morte del Papa emerito
(da womensordinationcampaign.org 31/12/2022) | nostra traduzione
“Oggi, Women’s Ordination Worldwide rimarca la morte di Joseph Ratzinger, un accademico che ha compreso la storia della chiesa meglio di chiunque altro e ha iniziato la sua vita clericale come teologo liberale ben sapendo che le donne erano alla pari tra i fondatori della Chiesa cattolica romana. Tuttavia, come capo dell’ufficio dottrinale del Vaticano per decenni, e poi come papa, Benedetto XVI ha provocato un danno immenso a causa della sua fissazione sui “crimini” dei cattolici che cercano uguaglianza, inclusione e giustizia.
Ci lamentiamo del fatto che Papa Benedetto sia morto senza scusarsi per aver messo a tacere i suoi colleghi teologi e gli attivisti per l’ordinazione delle donne che hanno osato mettere in discussione le sue posizioni sempre più estreme sul ministero ordinato delle donne. In particolare, ricordiamo la decisione di Papa Benedetto del 2010 di classificare il “tentata ordinazione di una donna” come un reato grave, al pari dell’abuso sessuale di un bambino, ma con la pena della scomunica automatica per le donne.
Estendiamo la nostra simpatia e solidarietà ai sopravvissuti agli abusi da parte del clero e notiamo che la tolleranza di Papa Benedetto per i crimini dei sacerdoti uomini era in netto contrasto con la sua determinazione a punire coloro che contestavano la sua assoluta intolleranza per l’uguaglianza delle donne.
Preghiamo per il riposo dell’anima del Papa emerito Benedetto e per la guarigione delle divisioni che la sua teologia intransigente ha reso ancor più profonde all’interno della Chiesa”.
