L’istituto Wijngaards sgomento per la sintesi del Sinodo
(da catholicauthority.org, 29/10/2023, nostra traduzione)
L’Istituto Wijngaards per la ricerca cattolica risponde con sgomento alle notizie provenienti dal Vaticano, secondo cui la prima riunione del Sinodo sulla sinodalità non è riuscita a spostare l’ago della bilancia dal controllo clericale a un vero e proprio modello cristologico di autorità condivisa. La relazione finale del Sinodo (28 ottobre) afferma la necessità di ulteriori discussioni sulle donne diacono e sulle questioni relative alla sessualità (riferendosi a LGBTQ, divorziati e risposati, ecc.). Riconosce le ferite inferte alla Chiesa dal “clericalismo, da una mentalità maschilista e da espressioni inappropriate dell’autorità”. Chiede “una profonda conversione spirituale come base per qualsiasi cambiamento strutturale efficace… l’abuso di potere e di autorità continua a chiedere giustizia, guarigione e riconciliazione”. Ma manca completamente di specificare nel dettaglio quali riforme nell’esercizio dell’autorità nella Chiesa siano necessarie e che la gerarchia accetti la responsabilità di dirigere questo cambiamento nel prossimo anno.
È qui che entra in gioco un nuovo libro, intitolato L’IDEA DI AUTORITÀ DI CRISTO NELLA CHIESA, di John Wijngaards (Wipf and Stock, agosto 203 e pubblicato a puntate sul nostro sito). Con 28 riflessioni sul Vangelo, impreziosite da storie di vita vera e illustrazioni comiche, il libro spiega dettagliatamente come dovrebbe essere ridisegnato il ministero del Papa, dei vescovi, dei sacerdoti, dei diaconi e degli altri ministri.
Il dottor John Wijngaards, fondatore dell’Istituto Wijngaards per la ricerca cattolica, è stato testimone della speranza del Concilio Vaticano II come giovane sacerdote che studiava a Roma, ma nel 1998 si è dimesso dal ministero attivo per protestare contro il divieto di contraccezione e l’esclusione delle donne dagli ordini sacri. Ora, all’età di 88 anni, ha pubblicato il suo 36° libro in concomitanza con il processo sinodale dell’ottobre 2023-2024, in quello che è il suo ultimo tentativo di fare appello a tutti i partecipanti al Sinodo affinché ricordino il vero insegnamento di Cristo sull’autorità e si risveglino dall’abuso di potere che sta paralizzando la Chiesa e rendendo le riforme quasi impossibili all’interno della struttura attuale.
Wijngaards mostra che l’esercizio dell’autorità è la questione più cruciale nelle riforme necessarie della Chiesa. L’esercizio dell’autorità ha un ruolo centrale nel funzionamento della Chiesa cattolica. Ma la verità è che, nel corso dei secoli, a questa “autorità” si sono attaccati dei brutti accrescimenti. Come erbacce che si aggrappano al fondo di una nave. Wijngaards richiama l’attenzione del lettore sulle opinioni culturali, le usanze e le pratiche non cristiane dell’Impero romano e del Medioevo feudale che si sono inchiodate ai ministeri della Chiesa e queste “escrescenze cancerose” sono state persino inserite nelle leggi ecclesiastiche. Ulteriori informazioni sul libro sono disponibili qui: https://www.churchauthority.org.
Questo opuscolo si basa su oltre 60 anni di ricerca teologica e identifica ciò che è sbagliato tornando alle intenzioni originali di Gesù. Il libro illustra come Gesù voleva che l’autorità spirituale da lui conferita fosse esercitata nella pratica. Il libro è stato presentato a Roma durante la conferenza dei laici Spirit Unbounded e alcune copie sono state consegnate a mano a diversi partecipanti al Sinodo.
Come ulteriore contributo al processo sinodale e per accompagnare il nuovo libro, l’Istituto Wijngaards ha condotto un sondaggio tra i suoi lettori sul loro punto di vista sull’autorità, con risultati affascinanti. Sulla base di oltre 700 risposte finora pervenute, è chiaro che la maggioranza dei cattolici rispondenti è favorevole a cambiamenti radicali, come dimostrano le loro risposte alle domande:
Credi che le donne debbano essere ammesse a tutti i ministeri? [Il 92% è d’accordo].
Credi che i vescovi e i sacerdoti debbano rendere conto alle loro comunità e alla legge secolare? [92%]
Che i consigli pastorali dovrebbero essere deliberativi e non solo consultivi? [79% d’accordo]
Che, in caso di necessità, qualsiasi membro della comunità dovrebbe poter presiedere l’Eucaristia? [64% d’accordo]
La Chiesa dovrebbe consentire variazioni regionali nell’attuazione delle riforme? [85% d’accordo]
Il sondaggio è ancora aperto: https://www.churchauthority.org/poll. Dopo aver compilato il modulo, verranno visualizzati gli ultimi risultati del sondaggio. Si tratta di un’indicazione di ciò che vive tra i fedeli come “senso della fede”. Una panoramica finale sarà consegnata all’Ufficio sinodale nel gennaio 2024.
*Wijngaards è professore emerito del Missionary Institute di Londra e presidente del Wijngaards Institute for Catholic Research.