Sull’incontro con M. T. Milano alla Piccola Scuola di Gallarate
| Commento di Ornella Meggiorin |
Il mio giudizio complessivo sull’iniziativa frutto della collaborazione di associazioni, è estremamente positivo: alta partecipazione di uomini, donne, giovani in tutti gli incontri e interesse particolare con domande e interventi sulle relazioni. Ho apprezzato il pubblico vivace.
Fermento è la parola giusta per descrivere l’interesse sul ruolo delle donne, cattoliche e non; tema dettato dai cambiamenti sociali così bene inseriti nelle relazioni ascoltate, nei richiami a studi e ricerche anche degli anni passati in cui si parlava già di femminismo della differenza, di diritti, uguaglianza, controllo delle nascite, matrimonio etc.
Mi ha colpita particolarmente la relatrice Maria Teresa Milano, ebraista e scrittrice, perché ho colto la ricchezza dei suoi studi sui testi biblici, sulla storia e cultura ebraiche. Traspariva nel suo intervento l’esperienza che le deriva dall’avere frequentato i luoghi più diversi. Interessante per me è stata la domanda “la Bibbia è un testo patriarcale?” La relatrice ci ha mostrato che la Bibbia, pur scritta in un contesto patriarcale, narra vicende di donne di primo piano. Il messaggio è forte ed è anche per noi. Non si vede chi sta davanti e chi viene dietro ma, fin dalla prima pagina, uomini e donne scrivono la storia insieme. E quindi tutto da rileggere! Grazie da Ornella.