Articoli simili

Sinodalità e vita consacrata
Se la Chiesa vuole essere sinodale, deve mettersi in cerchio, ascoltare il popolo di Dio e porre al centro le persone più fragili e sofferenti.In solidarietà alle donne consacrate vittime di discriminazioni ed abusi nella Chiesa, si propone un percorso di riflessione, sensibilizzazione e consapevolezza sulla formazione alla vita consacrata.
La libertà di Dhuoda
Donna, madre, laica, scrittrice, pedagogista. Nel tentativo di definire Dhuoda, evidenziando alcuni aspetti della sua persona e della sua esistenza, sembra che nessuno di essi riesca a cogliere pienamente la complessità della sua figura. Una donna che emerge dall’ombra scrivendo in latino un testo ricco di richiami alle Sacre Scritture, ad autori classici e alla…

Newsletter CWC
Diamo spazio alla Newsletter di Natale in italiano del Catholic Women Council di cui siamo parte attiva.

Sciopero globale delle donne cattoliche
(da Il Sole 24 Ore del 31/03/2024) Diffondiamo un bell’articolo sullo Sciopero delle donne cattoliche pubblicato su Il Sole 24 Ore, nel quale anche la nostra Presidente, Patrizia Morgante, è stata intervistata. “Tra le adesioni italiane allo sciopero globale delle donne cattoliche, insieme al podcast partner “Cristianə a chi?”, c’è l’associazione Donne per la Chiesa:…

Il sinodo e il diaconato femminile
(da cittadellaeditrice.com 23/06/2023) Molto recente è la preoccupazione di riconoscere il problema della “ordinazione della donna” come un problema di carattere non disciplinare, ma dottrinale, ossia che implica, al suo interno, un atto decisivo per la fede. Se però esaminiamo la tradizione, possiamo costatare che fino al XX secolo la argomentazione ecclesiale, sul tema della…

#ItalyChurchToo
Un interessantissimo dibattito nell’ambito della questione degli abusi nella Chiesa, suscitato dal podcast “La confessione”, di Stefano Feltri, Federica Tourn e Giorgio Meletti.Come ha ricordato Paola Lazzarini, “(oltre alle vittime di abusi di ogni tipo) le vittime dimenticate siamo tutte/i noi credenti, che semplicemente ma inderogabilmente abbiamo diritto alla verità!”