Quaresima 2024: essere pellegrine di pace e giustizia
All’inizio di questa quaresima, che si apre con tanti scenari di guerra, vogliamo condividere l’iniziativa di un cammino concreto: un Pellegrinaggio globale per il Cessate il Fuoco a Gaza.
Il dolore e la morte non hanno colore o bandiera, soprattutto quando colpisce civili.
Il Pellegrinaggio è stato lanciato da alcuni cristiani Palestinesi, Neozelandesi ed Australiani e si è rapidamente diffuso in tutto il mondo. Ad oggi, cristiane e cristiani di 109 città in ben 15 Paesi diversi hanno accettato di camminare in solidarietà di preghiera con il popolo di Gaza durante questa quaresima.
Con il Gaza Ceasefire Pilgrimage ci si propone di entrare in modo meditativo in comunione di preghiera con la sofferenza che il popolo Palestinese sta vivendo. In tal senso, gli organizzatori ed organizzatrici del Pellegrinaggio si uniscono non solo ai numerosi Palestinesi, tra cui molti cristiani, che sono in prima linea nel movimento non-violento, ma anche ad organizzazioni israeliane per i diritti umani e gruppi di pace ebraici di tutto il mondo che chiamano con il giusto nome quanto i Palestinesi stanno subendo, che rientra nella definizione legale di apartheid e occupazione militare.
L’intenzione, oltre alla comunione di preghiera e compassione, è che questo pellegrinaggio sia anche una richiesta per:
1. un cessate il fuoco duraturo
2. l’immediato accesso a misure salvavita essenziali – cibo, acqua, aiuto e assistenza umanitaria
3. il rilascio di tutti gli ostaggi – sia quelli israeliani in mano ad Hamas che quelli palestinesi detenuti nel sistema carcerario israeliano
4. la fine dell’occupazione perché un giusto processo di pace possa iniziare.
Se foste interessati ad unirvi ad un pellegrinaggio vicino a voi, o ad organizzarne uno, trovate tutte le informazioni sul sito: https://www.gazaceasefirepilgrimage.com/