“Una spina nella carne mi è stata data”: un incontro con Paolo (quarta parte)
di Silvana Baldini La stanza che Paolo a Corinto aveva eletto come suo quartier generale era piccola, quasi del tutto occupata dal telaio e dal pagliericcio di foglie. Pure, a quelle tre parole proferite dall’ortolana, a quell’io l’ho conosciuto buttato lì come la cosa più naturale della terra, Paolo ebbe la sensazione che tutto intorno…